Il PALAZZO DUCALE, sede della Provincia di Lucca, da oltre ottocento anni rappresenta il centro amministrativo della citta’ di Lucca. Nell’anno 1322Castruccio CastracaniSignore di Lucca commissionò la costruzione di un palazzo fortificato conosciuto come la Fortezza Augusta che divenne la sua residenza. Alla morte di Castruccio,nel 1328, si successero sulla città diverse dominazioni straniere che a loro volta si insediarono nella fortezza. Nel 1369, la città ripresa la sua autonomia, grazie all’intervento dell’Imperatore Carlo IV, decide anche su pressione dei cittadini, di distruggere la Fortezza divenuta simbolo delle dominazioni subite. Rimane solo il Palazzo, che viene scelto come sede del Governo degli Anziani della Repubblica di Lucca. Nei secoli successivi varie modifiche si susseguono all’interno e all’esterno del Palazzo, con artisti quali Filippo JuvarraGiovanni Lazzaroni e Lorenzo Nottolini famoso architetto Lucchese. Nel 1847 la cittàe il Palazzo passano sotto il dominio dei Lorena del Granducato di Toscana e dal 1860 al 1865 appartiene alla Casa Reale dei Savoia, prima di essere acquistato definitivamente dall’Amministrazione Provinciale nel 1867.

Da vedere al suo interno:
Scala Regia
, progettato dal Nottolini, per volere di Maria Luisa di Borbone nel 1818Sala degli Staffieri con imponente soffitto a cassettoni del 1500, con imponente portale in arenaria opera di Bartolomeo Ammannati.

Loggia dell’Ammannati, progettata dall’omonimo artista, una grandiosa galleria con soffitto a cassettoni e finestre in arenaria da cui si domina Piazza Napoleone.

Sala delle Guardie, che ospitava il Consiglio Generale degli Anziani risale al 1500. Interessanti gli affreschi voluti da Maria Luisa di Borbone nel 1820 e realizzati dal pittore Luigi Ademollo.

Sala dei Ciamberlani con la stupenda volta decorata con stucchi opera degli artisti Paoli e Guidotti che si presenta con un rosone centrale con foglie di acanto e divisa poi in riquadri geometrici.

Sala del Trono, dominata da una grande volta con affreschi nella parte centrale opera di Domenico Del Frate che vi rappresenta la Sapienza circondata dalle quattro virtù, la Giustizia, la Temperanza, la Prudenza e la Fortezza.

Sala dei Consiglieri con volta centrale che riporta un interessante dipinto che raffigura la Sfida di Pallade e Nettuno, opera del pittore Fiorentino Gaspero Martellini. Ai lati quattro monocromi che raffigurano Pericle, Platone, Fidia e Solone, figure accompagnate da coppie di vittorie alate. Esternamente al Palazzo il Cortile Francesco Carrara, a settentrione dedicato all’omonimo artista di cui è visibile il Monumento posto nel centro della piazza tra le due aiuole.
Sul Lato a meridione, il Cortile degli Svizzeri così chiamato per la presenza di una Caserma in cui risiedeva il Corpo delle Guardie Svizzere, chiamate in difesa della città alla fine del 1700.